OBIETTIVO

Work-life balance

Partendo da una survey, analizzeremo le necessità del personale dipendente per aumentare il benessere e la fiducia in azienda.

“Come stai?”

Il benessere al lavoro inizia da questa semplice domanda. 

Ascoltare e riconoscere che le persone stanno meglio dove si sentono ascoltate, rispettate, libere di trovare il giusto equilibrio tra ciò che fanno e ciò che sono.

Così, in seguito all’analisi della survey sul benessere:

  • nel 2025 aumenteremo del 20% la disponibilità dei permessi retribuiti e implementeremo un modello di smart working più flessibile, con 10 giorni mensili da usare liberamente per chi lavora in sede, e almeno 1 giorno a settimana per chi lavora nelle filiali con almeno 6 addetti;
  • nel 2026 valuteremo come vengono utilizzati questi strumenti per capire se rispondono davvero alle necessità , e inizieremo ad analizzare nuovi strumenti a compensazione per i ruoli che non possono accedere allo smart working;
  • nel 2027 sperimenteremo le soluzioni individuate per rendere più equo l’accesso alla flessibilità, garantendo a tutte e tutti la possibilità di sentirsi ascoltati e valorizzati.

Vogliamo che ognuno possa sentirsi bene, anche al lavoro. 

Perché il benessere non è un lusso: è un diritto.

Tema rilevante

Tutela e Benessere delle Persone

Scheda dell’obiettivo

SDGs di riferimento

Le attività correlate

Un welfare che cresce con le persone
Più flessibilità per le persone, più sostenibilità per il territorio.
Respirare, crescere, trovare un equilibrio.

Progetti speciali correlati

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Clima aziendale sempre monitorato

Ogni 2 anni analizzeremo il clima aziendale per migliorare il benessere, implementando le iniziative in essere e valutandone di nuove.

Formazione ESG per ogni dipendente 

Il nostro personale sarà formato a 360° sui temi ESG entro il 2027: disclosure, tassonomia, investimenti e credito.

Più donne in posizioni di leadership

Entro 3 anni aumenteremo la presenza del genere meno rappresentato in ruoli di responsabilità dal 26% al 35%.