Essere una banca cooperativa significa ascoltare tutte le richieste, anche quelle che arrivano da lontano.
coinvolte in Ecuador
in Ecuador
finanziati in 3 tranche a condizioni agevolate nel Togo
nel Togo: Emil Banca, Bcc del Garda, Banca CRAS, BCC di Roma, BCC Annia, BCC di Treviglio.
Sosteniamo progetti di cooperazione internazionale che aiutano le persone a costruire un futuro migliore, promuovendo sviluppo economico, inclusione e nuove opportunità.
Lo facciamo affidandoci a organizzazioni serie e competenti, che lavorano da anni a fianco delle istituzioni locali e delle comunità.
Lo facciamo perché crediamo che la solidarietà possa davvero far nascere economie più forti e una crescita che parte dalle persone, dal loro impegno e dai loro sogni.
In Ecuador
supportiamo dal 2002 il Progetto di Microfinanza Campesina, un’iniziativa che punta a costruire un sistema finanziario più etico e vicino ai bisogni reali delle persone.
In un Paese pieno di risorse ma segnato da fragilità economiche e sociali, 500 casse rurali portano credito e speranza nelle aree più isolate, stimolando l’agricoltura locale, i piccoli produttori e lo sviluppo di imprese comunitarie.
Promuoviamo, inoltre, iniziative di raccolta fondi, l’artigianato locale, e aiutiamo Banco Codesarrollo a rafforzare il proprio capitale, essenziale per mantenere viva la rete del microcredito.
Oggi, grazie anche al supporto di circa 120 Banche di Credito Cooperativo italiane e della Fondazione Tertio Millennio, il progetto continua a crescere, dimostrando che un’economia più equa è possibile, anche a migliaia di chilometri di distanza.
Nel Togo
siamo impegnati dal 2012, insieme a Coopermondo e ad altre Banche di Credito Cooperativo, in un progetto per favorire lo sviluppo rurale e aiutare le comunità locali a raggiungere l’autosufficienza alimentare.
Da una parte migliorando l’accesso al credito, dall’altra portando esperienze, competenze e idee per rendere l’agricoltura più moderna e produttiva.
Grazie al finanziamento di un Pool di 6 BCC, tra cui Emil Banca, abbiamo erogato 1.850.000 euro a condizioni agevolate per permettere ai piccoli agricoltori di investire sul futuro: nuove coltivazioni, macchinari, tecniche più innovative.
In questo modo, nessuna distanza è troppo grande, se a unirci è la voglia di costruire qualcosa di buono, insieme.